Così chiamata dalla ferrovia Decauville che univa la zona dei bacini (arrivo telecabina dello Jafferau, località Fragiusia) alla diga di Rochemolles durante la sua costruzione negli anni trenta. Si trattava di una ferrovia a scartamento ridotto che, in piano a quota 1920 m., percorreva poco più di otto chilometri attraversando il Rio Almiane su un ponte a due campate che, per evitare fosse lesionato dalle valanghe, venivano smontate d’inverno. Oggi il ponte non esiste più. In inverno conviene percorrere la Decauville fino all’incrocio della mulattiera Grange Mouchecuite - Grange La Croix (attenzione all’attraversamento del ponte sul Rio Valfredda: a volte la neve supera in altezza le spallette del ponte), superato questo punto si entra in zona rischio valanghe e, quindi, è necessaria una condizione di neve assolutamente sicura.

Salire in località Fregiusia 1935 m. con la telecabina dello Jafferau. All’uscita, calzate le racchette, scendere contornando a destra la stazione di arrivo e percorrendo un breve tratto di pista, sempre sul lato destro (est), per raggiungere la Decauville e imboccarla a destra (nord/est) sotto la stazione di partenza della Seggiovia Gigante.

Si raccomanda di non calpestare l’eventuale tracciatura per gli sci da fondo, passare a lato, c’è spazio per tutti.

Imboccata la Decauville si delineano molte possibilità: percorrerla tutta, o in parte, avanti e indietro rientrando alla telecabina per ridiscendere a Bardonecchia; raggiungere Rochemolles (dove sarà stata lasciata una vettura per il rientro) utilizzando l’itinerario delle Grange Muchecuite, precedentemente descritto, raggiungibile con tre diversi collegamenti: un primo bivio a sinistra percorsi circa tre chilometri (cartello), un secondo bivio circa seicento metri dopo il primo sempre a sinistra (cartello), oltrepassato il ponte di Valfredda prendendo a sinistra la mulattiera per Mouchecuite (cartello) passando dalla Cappella di Madonna della Neve.

Esiste, ancora, un itinerario ad anello (segnalato con segnavia sugli alberi e di cui si può avere la piantina alle casse degli impianti) che si imbocca, dopo aver superato lo skilift Challier e un’ampia radura, scendendo dalla Decauville per la mulattiera delle Grange Horres, per una ventina di metri, e entrando, per ampie radure, nel bosco a sinistra. Si tratta di un piacevole anello che risale dolcemente nel bosco, attraversando, ad un certo punto, la Decauville, e raggiungendo l’albergo Belvedere da dove, costeggiando la pista da sci, in breve si rientra alla telecabina.